venerdì 30 marzo 2018

5 film di Netflix: Classici e imperdibili

Ho selezionato cinque film che ho visto recentemente (e non) e che sono reperibili su Netflix.
Saranno film di vario genere ma che hanno in comune l'essere ormai film imperdibili e cult.



1. La ricerca della felicità.


Un titolo così delicato e profondo è una sorta di garanzia. Come se ti promettesse un grande contenuto.



Un uomo che nelle più disperate situazioni economiche e familiari dimostra allo spettatore che arrendersi non porta mai a nessun risultato. La vita ti mette nelle condizioni più catastrofiche a volte, situazioni alle quali non avresti mai pensato di arrivare.
Questa storia vera dimostra che i veri pericoli della vita a volte sono quelli quotidiani, il cosiddetto "arrivare a fine mese". 
Elementi che spesso consideriamo ''dettagli'' scontati, ma che nella vita di molte persone sono paure, grandi e grosse paure, e non semplici ostacoli quotidiani. 
Il protagonista (la cui storia è vera) mostra che, nonostante i dispiaceri, i sacrifici e le ristrettezze, gli ingredienti per la felicità esistono e sono: la costanza e la perseveranza, anche quando tutto il mondo ti va contro.
 Consigliato a un pubblico che ama riflettere sulle storie di uomini veri, in carne ed ossa, gli eroi per così dire "moderni", i self-made men.


2 The Danish Girl

Per la serie delle "storie vere", colloco in seguito questo film di T. Hooper. Un film particolare e che affronta un tema molto dibattuto, quello dei "transgender".
Quasi per gioco, Einer Weneger, pittore degli anni '20, scopre il suo lato più nascosto, ma sempre esistito: il suo lato femminile. Tuttavia, questa parte di sé lo soddisfa più di quanto pensasse, al punto da dover affrontare incubi, confusione e un matrimonio in bilico con la pittrice Gerda. Interpretazione straordinaria di Alicia Vikander, nei panni della moglie del protagonista, che le è valso il premio Oscar di miglior attrice non protagonista.
Consigliato a chi ama l'attualità e i temi evergreen sempre dibattuti.


3. Lo chiamavano Jeeg Robot
Mi preme inserire questo film in questa lista perché sono orgogliosa del fatto che questo bellissimo e avvincente film sia proprio italiano. Un film sui supereroi, di regia e produzione italiani non si era mai visto.
Una mescolanza di elementi della realtà criminale italiana (la mafia capitolina e la camorra), della realtà giapponese (Jeeg robot è un noto manga giapponese) e quella americana (i supereroi Dc e Marvel) che rendono questo film davvero originalissimo.
Ciò che mi ha colpito particolarmente è il fatto che il nostro eroe, Enzo Ceccotti (interpretato dal bravissimo Claudio Santamaria), non è assolutamente un eroe "canonico". Infatti, è piuttosto uno pseudo-criminale di ultima categoria con una smodata passione per yogurt e porno, e che in seguito a un'immersione nel Tevere (mentre scappava dai poliziotti), acquisisce dei poteri speciali. 
Deve fare sempre i conti con il "fare il buono", inneggiato dalla bella ma pazza Alessia, che lo battezza come il suo eroe preferito, Hiroshi, e il suo "voglio farmi i fatti miei". Non è un eroe, ma ..mai dire mai, no?

4. Bastardi senza gloria
Questo consiglio è rivolto a chi ama IL FORTE IMPATTO VISIVO, come suggerisce anche Netflix.

Sicuramente Tarantino non è per i facilmente impressionabili, ma per chi vuole provare forte stupore è l'ideale. D'altronde, l'intento di Quentin è proprio quello di sorprendere anche chi è preparato al suo stile.
Situazioni ''tragicomiche'' come quando gli americani si fingono italiani, ma il loro accento è poco credibile.

Storia, plot twists, scene mozzafiato e un Christoph Waltz, nei panni  del colonnello tedesco Hans Landa, che è stata la più bella scoperta di questo film di Tarantino.

5. Midnight in Paris

Primo pensiero che mi viene in mente leggendo il titolo è che è il classico film romantico che la ragazza cerca di propinare al fidanzato un sabato sera, ma che poi appassiona anche lui inaspettatamente.

Poetico, riflessivo, delicato, particolare.

Un film che non lascia spazio al realismo, ma, come suggerisce la locandina con il famoso dipinto impressionista di Van gogh, all'impressione di alcuni momenti e la loro magia. La semplicità della trama (uno scrittore che ha perso la sua vena artistica e l'amore per la persona con cui è legato sentimentalmente al momento) si intreccia con bellissime immagini e situazioni sì improbabili, come l'incontro di personaggi del passato, ma che fanno riflettere sull'amore e la felicità, lasciando una sensazione piacevole e di serenità. 
Un film consigliato a chi cerca la qualità e la leggerezza, e anche a chi ama vedere luoghi belli per antonomasia, ovvero la Francia dei primi anni del Novecento.